L’albero di Giada è anche conosciuto come Crassula ovata, ed è una pianta succulenta molto popolare, soprattutto perché è facile da curare ma anche per la sua grande bellezza.si tratta di una pianta originaria del Sudafrica ed essa può crescere anche fino a 2 m d’altezza, andando a produrre dei fiori rosa e bianchi.
Per coltivare questa pianta, è importante conoscere le sue esigenze, infatti essa ha bisogno di un terreno ben drenante e quindi si può scegliere un mix di terra per piante grasse e un vaso con dei fori per il drenaggio. In questo articolo andremo a vedere come far crescere l’albero di Giada velocemente e soprattutto nel modo giusto.
Esigenze dell’albero di Giada
Questa pianta è amata per le sue foglie verdi, lucide e carnose che possono avere varie tonalità, anche rossastre esposte ad una luce solare molto forte.essa è conosciuta per la sua longevità, infatti si tratta di una pianta che può vivere anche per decenni se coltivata nel modo giusto, ascoltando le esigenze della pianta.
Questa coltivazione inizia con la scelta del contenitore giusto, infatti si deve preferire un vaso largo e poco profondo, con dei fori di drenaggio per andare a prevenire il ristagno idrico, così da non danneggiare le radici. Si deve utilizzare un mix di terriccio per piante grasse, dato che fornisce il giusto drenaggio e mantiene le radici asciutte.
Alcuni consigli utili per far crescere l’albero di Giada
L’albero di Giada a pochissime esigenze, ma esse devono essere soddisfatte, in modo tale da andare a crescere una pianta bella e prosperosa. Quando si coltivava questa pianta, quindi bisogna conoscere appieno le sue caratteristiche, in modo tale da prendersi cura nel modo giusto della pianta. Ecco quindi alcuni consigli utili:
- Deve essere posizionata in un luogo con molta luce;
- deve essere irrigata poco, ma spesso.
Questa pianta infatti, ha bisogno almeno di quattro ore di luce solare diretto al giorno, in modo tale da crescere velocemente e in salute. Anche l’irrigazione è quindi fondamentale e bisogna sapere che essa resiste molto bene alla siccità e quindi deve essere irrigata poco ma spesso. L’acqua quindi deve essere fornita solo quando il terreno risulta asciutto.
In inverno soprattutto, l’irrigazione deve essere ridotta ulteriormente, infatti l’eccesso di acqua può portare alla morte della pianta stessa. La fertilizzazione invece deve essere effettuata durante la stazione di crescita e si può scegliere un fertilizzante solubile in acqua da applicare una volta al mese, in modo tale da mantenere la pianta vigorosa.